Si è tenuta in data odierna la Delegazione Trattante in Asl Salerno.
Trai i vari temi trattati:
- CCIA
Sottoscrizione definitiva del CCIA (Contratto integrativo Aziendale) dopo l’ok del collegio Sindacale.
- DEP 2024 : possono partecipare esclusivamente i dipendenti collocati nella fascia massima della categoria di appartenenza
- DEP 2025 : Possono presentare istanza solo i dipendenti in possesso dei seguenti requisiti :
- Tutti i dipendenti a tempo indeterminato / o determinato in servizio al 31/12/2024 presso la ASL SALERNO
- Che negli ultimi tre anni non abbiano beneficiato di alcuna progressione economica
- PRODUTTIVITA’ (saldo 2024) È stato inviato l’ennesimo sollecito ai direttori dei Macrocentri affinche vengano completate le procedure di Valutazione individuale. In tanti ancora non hanno ottemperato. L’ importo dovrebbe aggirarsi intorno ai 600/700 euro.
- Fabbisogni: per il 2025 il personale amministrativo e al completo, cè spazio solo per il tournover. I cessati sono circa 80 unità, quindi 40 posti saranno riservati alle procedure interne (riserva del 50% prevista per legge). Si è disquisito sulla modalità applicativa ex art. 18, 20, 21 CCNL. L’azienda si è riservata di dare un’informativa tra 15 gg, chiarendo anche come voglia ripartire i posti.
- MOBILITA’ per INTERSCAMBIO e ex 42 BIS: L’azienda valuta la proposta della RSU, anche se ritiene di adottare un regolamento apposito per la materia, così da sanare tempi e modi delle procedure. L’idea è quella di valutare un minimo di permanenza prima della compensazione. L’azienda farà pervenire a stretto giro la proposta di regolamento alle organizzazioni sindacali e alla RSU.
- CONFERMENTO INCARICHI DI FUNZIONE e PROFESSIONALI: Il Nursind non è assolutamente d’accordo alla modifica dell’art 8 e dell’art 19 del regolamento proposto dalla maggioranza CISL , a tal proposito a rilasciato una dichiarazione a verbale che qui si allega.
- Art.18 e legge 190: Piccolo passaggio sull’argomento: Il NURSIND con la dichiarazione del suo Segretario, ribadisce con forza l’equità negli spostamenti e nei ricollocamenti. L ‘azienda ha dato mandato ai responsabili del Servizio di Prevenzione di provvedere con solerzia alle rivalutazioni in scadenza delle inidonetà alla mansione specifica, e che le stesse vanno svolte nel servizio di appartenenza con le limitazioni prescritte. NURSIND ha chiarito, una volta per tutte, che coloro che svolgono mansioni non proprie del profilo di appartenenza, e che sono soggetti a limitazioni imposte dal Medico Competente, devono avere la priorità ad essere utilizzati nelle direzioni sanitarie diversamente da chi non ha alcuna limitazione. La stessa Direttrice del Personale ha ammesso di essere in attesa delle valutazioni della Corte dei Conti e della Procura sulla questione, e se del caso provvederanno a riallocare tutti i lavoratori che non svolgono la funzione per cui sono stati assunti. NURSIND ha precisato che nonostante i continui richiami della Direzione Strategica, molti macrocentri non hanno fatto nulla o, peggio ancora, hanno penalizzato i lavoratori fatti oggetto di limitazioni e non coloro che non le hanno, ponendo in essere una disparità di trattamento ignobile.
